Malta è un’isola affascinante nel cuore del Mediterraneo, ricca di storia millenaria, tanta cultura e bellezze naturali. Scopri quali sono tutte le principali attrazioni turistiche e cosa vedere a Malta, per pianificare un viaggio indimenticabile. Tra scenari naturali, città assolate e mare azzurro puoi realizzare un itinerario che ti lascerà senza dubbio a bocca aperta.
Per cosa è famosa Malta? Cultura e natura
Malta è un arcipelago nel cuore del Mediterraneo, ricco di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. Le sue isole sono state crocevia di civiltà per millenni, passando sotto il controllo di Fenici, Romani, Arabi, Normanni, Cavalieri di San Giovanni e, più recentemente, dell’Impero Britannico, prima di ottenere l’indipendenza nel 1964. Quindi, a chi appartiene l’isola di Malta? Oggi è una repubblica sovrana e fa parte dell’Unione Europea, e il suo territorio offre spiagge dorate, scogliere imponenti e acque cristalline, oltre a città intrise di fascino come La Valletta e Mdina.
La Valletta
La capitale storica di Malta, La Valletta, è un gioiello UNESCO con monumenti storici come la Concattedrale di San Giovanni, che custodisce un Caravaggio, e il Palazzo del Gran Maestro. Non perdere lo sparo a salve dei cannoni dai Giardini Barrakka per avere una visuale migliore della città. Passeggiando tra le sue strade, ti imbatterai in un mix di architettura barocca, tra palazzi del ‘500 e più moderni, che raccontano la storia di un’isola che è stata crocevia di culture diverse.

Freepik
Mdina
Conosciuta come la città silenziosa, Mdina ti accoglie con un’atmosfera medievale e con le sue strade suggestive. Una visita guidata ti permetterà di esplorare la storia maltese ed europea. Le sue mura antiche proteggono palazzi nobiliari e chiese, mentre i suoi vicoli stretti invitano a perdersi in un viaggio nel tempo. Non dimenticare di visitare la Cattedrale di San Paolo, un capolavoro architettonico che domina la città.

Pixabay
Templi di Ggantija
I templi megalitici di Ggantija, situati a Gozo, sono tra i più antichi complessi religiosi al mondo, testimoni della preistoria maltese. Questi templi sono un esempio straordinario delle capacità dei popoli antichi e offrono uno sguardo affascinante su una civiltà perduta.

Wikimedia commons
Grotta Azzurra
Questa un’incantevole attrazione naturale è famosa per le sue acque blu cristalline, ideale per escursioni in barca. Situata lungo la costa meridionale di Malta, la Grotta Azzurra è un vero spettacolo della natura, dove il sole riflette sul mare creando un caleidoscopio di colori. Un tour in barca è il modo migliore per esplorare le sue cavità nascoste e ammirare la bellezza del paesaggio marino.
Marsaxlokk
Si tratta di un pittoresco villaggio di pescatori noto per il suo vivace mercato del pesce domenicale. Le colorate barche da pesca chiamate “luzzi” aggiungono un tocco caratteristico al porto, rendendo Marsaxlokk un luogo ideale per scoprire la cultura locale e assaporare piatti tipici a base di pesce fresco.

Pixabay
Comino e la Laguna Blu
Entrambe sono tra le mete più spettacolari da inserire nella lista di cosa vedere a Malta. Questa piccola isola, situata tra Malta e Gozo, è un vero paradiso: le sue acque cristalline e turchesi sono perfette per nuotare, fare snorkeling o semplicemente rilassarsi al sole. La Laguna Blu è famosa per la sua bellezza naturale incontaminata, attirando visitatori da tutto il mondo che vogliono immergersi in un ambiente da sogno. E non dimenticare di portare con te una macchina fotografica impermeabile.

Unsplash
Cosa vedere a Malta in 2 giorni
Con due giorni a disposizione, è possibile prima di tutto fare un giro a La Valletta, vedere i suoi monumenti e poi passeggiare fino ai Barrakka Gardens per una vista spettacolare sul porto. Nel pomeriggio dirigiti verso la costa sud e ammira la Blue Grotto, uno spettacolo naturale di archi rocciosi e acque turchesi.
Il giorno dopo dedica la mattina a Mdina, l’antica città silenziosa, dove le strette viuzze medievali e i palazzi nobiliari sembrano sospesi nel tempo, ideale da inserire anche in un itinerario delle cose da vedere a Malta in inverno. Se il tempo lo permette, fai un giro in barca per immergerti nella magia delle grotte marine prima di concludere la giornata con una cena di pesce a Marsaxlokk, il pittoresco villaggio dei pescatori.

Wikimedia commons
Cosa vedere a Malta in 4 giorni
Oltre ai posti già indicati negli itinerari precedenti, per il terzo giorno prenditi una pausa relax e passa una giornata sotto il sole del Mediterraneo e passa poi la serata a St.Julians o a Sliema, le città più dinamiche dell’isola. Il quarto giorno è perfetto per una giornata esplorativa. Prendi un battello da Cirkewwa e raggiungi Comino, l’isoletta che ospita la celebre Blue Lagoon, un paradiso dalle acque trasparenti che sembrano uscite da una cartolina caraibica, dove puoi anche fare snorkeling.
Nel pomeriggio, esplora l’interno di Malta e visita i templi di Ħaġar Qim e Mnajdra, tra i più antichi del mondo, forse più antichi persino delle piramidi. Rientrato a Malta, concediti una cena romantica tra le mura storiche di Birgu, sotto un cielo stellato.

Pixabay
Quanti giorni conviene stare a Malta?
Il periodo ideale è una settimana, circa 6 o 7 giorni durante i quali poter vivere l’isola senza fretta, alternando esplorazione e relax. Oltre a tutti i luoghi già suggeriti, dedica un giorno alla scoperta di luoghi meno battuti: esplora Popeye Village, una delle cose da fare a Malta con i bambini, un villaggio coloratissimo costruito per un film e oggi attrazione turistica, oppure scopri le saline di Xwejni a Gozo, dove il mare regala spettacolari riflessi.
Dedica una giornata alla Valletta meno turistica, tra piccoli musei e caffè storici, e lasciati il settimo giorno per una giornata di totale relax in una delle spa di lusso dell’isola.
Che lingua si parla a Malta?
Si parlano due lingue ufficiali: il maltese e l’inglese. Il maltese è una lingua unica, di origine semitica, con forti influenze dall’italiano, dal siciliano, dall’arabo e dall’inglese. L’inglese è ampiamente diffuso ed è utilizzato in ogni ambito sociale. Molti maltesi parlano anche italiano, grazie alla vicinanza geografica e ai legami storici con l’Italia.
Comments are closed