In qualsiasi abitazione è consuetudine sistemare o stipare le scorte di carta igienica in ripostigli, mobili appositi o all’interno del proprio bagno. Non tutto può essere nascosto però, dato che i rotoli possono sempre servire ed è utile averne qualcuno a portata di mano. Come riuscire a rendere meno sgradevole l’impatto estetico dei rotoli all’interno di un ambiente curato?
Ecco diverse soluzioni per trasformare la carta igienica in elemento decorativo o integrarla nell’estetica dell’ambiente. Queste soluzioni daranno più di qualche spunto per capire dove mettere la carta igienica in bagno.
Usare divisori e mensole, anche sulle pareti
Oggi più che mai, separare la zona WC dal resto del bagno è una scelta sempre più diffusa per garantire il massimo della privacy e del comfort. Tra le soluzioni più comode c’è quella dei divisori, che oltre a offrire diversi spazi per organizzare oggetti come la carta igienica fungono da eleganti componenti d’arredo in grado di schermare i sanitari.
Se si intende optare per un’opzione ancora più creativa, è possibile accumulare i rotoli in modo strategico anche sulle mensole del bagno per trasformarli in elementi decorativi. Se disposti con cura all’interno dell’ambiente, i rotoli possono infatti arricchire le pareti con un tocco di modernità e stile. Il rotolo di carta, grazie alla sua forma e alla grande varietà di colori disponibili, può diventare a tutti gli effetti un vero e proprio elemento decorativo.
Un’alternativa spesso sottovalutata riguarda l’uso dello spazio sopra la porta: una mensola in questa posizione consente di riporre le scorte lontano dalla vista, mantenendole al contempo a una distanza facilmente accessibile. L’aggiunta di ripiani regolabili o contenitori estraibili ottimizza lo spazio e facilita l’organizzazione.

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Sfruttare i mobili, o farli fare su misura
Come già accennato, in mancanza di particolari spazi a disposizione l’idea dei mobili e degli arredi multifunzionali è sicuramente la più indicata. Alle volte è possibile persino realizzare mobili su misura che siano complementari all’arredo e permettano al contempo di stipare la carta igienica in maniera particolare e ordinata. Questo tipo di soluzioni non richiede necessariamente la realizzazione di arredi ad hoc, quanto l’ottimizzazione degli elementi a propria disposizione.
Conservare la carta igienica nelle rientranze del bagno
Un’alternativa valida potrebbe essere quella di stipare la carta igienica in incavi e nicchie apposite all’interno della stanza o del bagno. Non deve trattarsi necessariamente di spazi ampi, ma di rientranze che consentano il posizionamento di un mobile o un ripiano particolarmente discreto che permetta di stipare i rotoli di carta igienica senza impattare troppo sullo spazio circostante.
Come già accennato, è difficile trovare bagni di servizio in cui lo spazio a disposizione sia talmente ampio da poter accogliere un mobile intero in cui riporre le scorte. Optare per soluzioni integrate alla parete permette di ridurre gli ingombri e ottimizzare gli spazi, potendo al contempo stipare i propri oggetti in maniera comoda e accessibile.
Usare un contenitore apposito
Per chi preferisce mantenere la carta igienica ben nascosta alla vista, sono disponibili diversi contenitori e cestelli decorativi da poter inserire nel proprio bagno. Questa semplice soluzione permette di risparmiare spazio e mantenere un tono più elegante o discreto. In alcuni casi, tali soluzioni permettono di integrare al meglio la componente d’arredo con la struttura del bagno.
Se si vuole essere più creativi, invece, si può anche ragionare sull’uso di contenitori più elaborati e originali. Gli oggetti di recupero, così come l’arte moderna e il fai da te, sono particolarmente apprezzati e offrono diverse opzioni per dare un tocco unico all’ambiente senza dover per forza ricorrere a spese ingenti.

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Valutare gli scaffali sospesi
Una valida alternativa riguarda l’utilizzo delle pareti attraverso strutture sospese e installate su di esse. Ad esempio, gli scaffali sospesi risparmiano spazio e possono aiutare in ambienti particolarmente ristretti come ad esempio un bagno piccolo, anche di lusso. Si tratta di un’opzione da sfruttare per avere maggior ordine senza abbandonare l’idea di creare composizioni originali che alleggeriscano il tono del bagno.
In questo senso, gli scaffali rappresentano una soluzione pratica ed esteticamente gradevole per stipare la carta igienica in bagno senza creare disordine. Esistono diverse opzioni per integrarli nello spazio disponibile, a seconda delle esigenze e dello stile del bagno.
Scegliere componenti d’arredo che siano funzionali
Se nessuna delle soluzioni sembra attuabile, si può sempre ricorrere all’opzione più immediata e pratica di tutte. Le componenti d’arredo specifiche e gli accessori funzionali non sovraccaricano l’ambiente, tutt’altro: portaoggetti, portasciugamani ed elementi da parete sono particolarmente utilizzati sia su supporti, sia appesi alle pareti.
Queste componenti d’arredo sono anche le più versatili, dato che possono essere posizionate liberamente all’interno dell’ambiente ed essere acquistate anche in un secondo momento rispetto all’arredamento del bagno.
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