Le giornate si fanno sempre più lunghe e la luce più intensa: due aspetti che evidenziano il ritorno alla ribalta delle tende da sole e, in modo particolare, la scelta del giusto colore. Non si tratta solamente di una questione estetica, ma questa ha anche un impatto diretto sulla temperatura percepita, sull’efficienza energetica della casa e sulla durata stessa del tessuto della tenda.
Quando si deve decidere tra le diverse opzioni disponibile sul mercato è essenziale considerare vantaggi e svantaggi in relazione alle esigenze dell’ambiente e alle stagioni. Ecco, dunque, perché chiedersi: è meglio scegliere tende da sole chiare o scure?
Vantaggi e svantaggi delle tende da sole chiare
Le tende da sole chiare rimandano immediatamente un’idea di freschezza e leggerezza. Non è un caso, dunque, che colori come il bianco, l’avorio, il beige o il grigio perla siano molto diffusi in ambienti marittimi o in zone calde. Queste nuance offrono infatti una serie di benefici legati soprattutto alla riflessione della luce solare.
D’altronde è noto che i colori chiari riflettono i raggi solari, evitando l’accumulo di calore; una caratteristica che aiuta a mantenere più fresca la zona sottostante la tenda, rendendola la scelta ideale per alcuni ambienti come verande, balconi o terrazze esposte a sud. Oltre a questo, però, un tendaggio chiaro presenta anche altri aspetti positivi:
- Maggiore luminosità: le tende chiare non oscurano l’ambiente e lasciano filtrare una luce più morbida e naturale, perfetta per chi ama gli spazi luminosi anche all’ombra.
- Aspetto elegante e arioso: i toni chiari donano leggerezza agli spazi esterni e si integrano bene con diversi stili architettonici e paesaggi.
- Raffrescamento naturale: in estate, le tende chiare contribuiscono a ridurre il ricorso a ventilatori e climatizzatori, favorendo un risparmio energetico.
Nonostante questo, però, le tende chiare presentano un paio di aspetti da considerare prima dell’acquisto. Il principale difetto è relativo alla loro durata e, nello specifico, alla facilità con cui si macchiano. Pioggia, smog, polvere o escrementi di uccelli risultano infatti molto visibili.
In secondo luogo, poi, non è possibile ottenere una schermatura forte dalla luce del sole: questo vuol dire che, se l’obiettivo è creare un’ombra fitta o proteggere completamente dai raggi solari, la scelta di una tenda chiara potrebbe non essere la migliore rispetto alle proprie necessità.

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Pro e contro delle tende da sole scure
Le tende da sole scure, dal punto di vista strettamente estetico, sono quelle esteticamente più appaganti: a loro favore giocano infatti le diverse nuance che possono andare dal grigio antracite, al verde bosco, fino a toccare note di marrone e blu notte. Colori che le rendono più performanti dal punto di vista della schermatura della luce. Per apprezzare pienamente il loro potenziale, ecco gli aspetti positivi che le contraddistinguono:
- Migliore protezione dalla luce solare diretta: i colori scuri sono in grado di assorbire più luce e quindi creano un’ombra più intensa e fitta, ideale per chi cerca protezione assoluta dal sole.
- Maggiore privacy: rispetto ai colori chiari, le tende scure offrono una schermatura più efficace contro sguardi indiscreti, rendendo l’ambiente più riservato.
- Minor manutenzione: le tende scure camuffano meglio lo sporco, polvere e macchie leggere, risultando più “pulite” più a lungo.
- Estetica moderna e sobria: i colori scuri sono spesso associati a uno stile contemporaneo e minimalista, molto in voga nelle architetture moderne.
Rispetto all’opzione chiara, però, quella scura presenta uno svantaggio legato proprio all’assorbimento del calore. I colori più intensi infatti lo trattengono, rendendo più sgradevole stare in balcone o in terrazzo. Un particolare, questo, che può incidere anche sulla tenuta di una tenda da sole scura. Il calore trattenuto può danneggiare più rapidamente il tessuto, specialmente se di scarsa qualità. E, per finire, bloccando gran parte della luce naturale, questi tessuti contribuiscono a creare ambienti più cupi.
Scegliere una tenda da sole chiara o scura?
Considerati tutti questi aspetti, dunque, è essenziale capire come poter scegliere il miglior modello per le proprie esigenze personali. Il passo più importante, se non fondamentale, è la presa in considerazione di diversi fattori tra cui quelli ambientali, funzionali ed estetici. Non esiste, infatti, una regola universale valida per tutti, ma è possibile orientarsi meglio valutando alcuni elementi chiave come questi:
- Esposizione solare: se il balcone o la terrazza sono esposti a sud o sud-ovest e ricevono luce solare diretta per molte ore al giorno, le tende chiare possono offrire un migliore isolamento termico, impedendo l’effetto “serra”. Se, invece, lo spazio riceve solo luce mattutina o è parzialmente in ombra, una tenda scura può essere una scelta valida per migliorare la privacy.
- Funzione principale della tenda: nel caso la priorità sia proteggersi dal calore, è consigliato optare per colori chiari. Se, però, si desidera oscurare completamente e creare un’atmosfera intima, i colori scuri saranno più efficaci.
- Contesto abitativo: in una zona urbana, dove la privacy è fondamentale, una tenda scura può offrire un riparo più discreto. In una casa al mare o in campagna, invece, una tenda chiara si integra meglio con l’ambiente e favorisce la luminosità.
- Aspetto estetico: i toni neutri e chiari donano un aspetto più aperto, luminoso e tradizionale. Quelli scuri, invece, danno un tocco più elegante, moderno e minimal.
- Costi che si vogliono affrontare: le tende da sole hanno un costo differente che può variare tantissimo in base alla soluzione scelta.
Se si vive in condominio, è bene ricordare di tener sempre presente o verificare la presenza di regole condominiali a riguardo. Queste, infatti, potrebbero imporre determinati colori per le tende esterne.

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Cosa considerare in estate e in inverno
Quando si fa riferimento a delle tende da sole si pensa automaticamente al loro utilizzo durante la stagione estiva. La loro funzione, però, non si esaurisce solamente nei mesi più caldi. Anche in inverno, infatti, le tende possono giocare un ruolo importante nella gestione della luce e del calore, che varia notevolmente tra una stagione e l’altra.
Le tende in estate
Come è noto, i colori scuri assorbono il calore del sole, rendendo le tende più calde al tatto e meno efficienti dal punto di vista termico. Scegliere colori chiari per gli arredi esterni, le pareti e i tessuti, tende comprese, può dunque essere una soluzione efficace per mantenere la casa e gli ambienti esterni freschi. I tessuti chiari riflettono infatti la radiazione solare, riducendo la temperatura sia sotto la tenda che all’interno della casa.
Le tende in inverno
Durante le stagioni fredde, invece, le tende scure possono diventare un vantaggio. Il loro potere assorbente aiuta a captare il poco calore disponibile, contribuendo a riscaldare l’area esterna se si desidera ancora utilizzare terrazze o balconi nelle giornate soleggiate.
Una soluzione intermedia
Cosa fare, a questo punto, se si desidera trovare una soluzione efficiente tutto l’anno e non solamente nei mesi estivi? In questo caso è possibile far riferimento ad alcune opzioni tecniche come le tende da sole a doppio strato. Nello specifico il lato chiaro è rivolto verso l’esterno in estate e quello scuro all’interno per l’inverno.
Un’altra opzione valida è poi rappresentata dalla scelta di tessuti tecnici che, grazie a dei trattamenti specifici, riescono a riflettere il calore nonostante i colori scuri.
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