Più che una semplice tendenza, il Japandi incarna un vero e proprio stile di vita, orientato alla serenità e all’armonia nella quotidianità. Coniugando arte, natura, e semplicità, scopri cos’è lo stile japandi, che invita a creare ambienti che migliorano la qualità della vita, promuovendo uno spazio abitativo sostenibile e rigenerante, capace di accogliere e generare benessere.
Come si chiama lo stile giapponese per arredare gli ambienti
Lo stile Japandi – questo il nome della tendenza giapponese che mescola l’oriente allo stile scandinavo – si sta affermando come una delle tendenze di design d’interni più affascinanti e ricercate nel panorama dell’arredamento moderno. Ma che cos’è lo stile japandi esattamente? Questo stile abbraccia l’essenzialità del minimalismo giapponese e la praticità scandinava, creando spazi eleganti che emanano tranquillità e armonia.
Basato sull’uso di materiali naturali, colori neutri e linee pulite, lo stile Japandi rappresenta un perfetto equilibrio tra due tendenze, legate da una filosofia comune di semplicità e funzionalità, simile alla cultura wabi-sabi. Non si tratta solo di un fenomeno estetico, ma di una filosofia abitativa che esalta l’essenziale e promuove un’idea di benessere a tutto tondo.

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Le caratteristiche del japandi nell’interior design
Le caratteristiche fondamentali che definiscono lo stile Japandi, rivelano come questa tendenza riesca a trasformare gli ambienti domestici in ambienti tranquilli e funzionali, il tutto attraverso una miscela sapiente di estetica e praticità.
- Utilizzo di materiali naturali: si prediligono legni chiari e scuri, tessuti come lino e cotone, ed elementi come bambù e vimini che valorizzano la materialità e la sostenibilità.
- Colori neutri ovunque: la palette cromatica si concentra sulle scelte di un arredamento tono su tono, a cui si aggiungono colori polverosi che contribuiscono a un’atmosfera serena.
- Luce naturale: l’importanza della luce naturale è fondamentale per creare ambienti caldi e invitanti, utilizzando tende leggere per massimizzarne l’effetto.
- Funzionalità e semplicità: ogni elemento è scelto non solo per il suo valore estetico, ma anche per la sua capacità di semplificare e migliorare la vita quotidiana.

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Come utilizzare il japandi style in casa
Questo stile si adatta facilmente a vari ambienti, garantendo un equilibrio tra estetica e praticità. Indipendentemente dalla stanza, il japandi trasforma gli spazi rendendoli eleganti e funzionali.
Una cucina luminosa in stile japandi
Mobili della cucina con ante chiare, legni lisci e funzionali, ambienti ariosi e pratici: nelle cucine, il japandi porta serenità attraverso l’uso di materiali naturali e una palette di colori silenziosa, offrendo un ambiente dove cucinare diventa un piacere grazie alla perfetta fusione tra estetica e praticità.

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Gusto giapponese-scandinavo per il soggiorno
Il soggiorno esprime al meglio le linee pulite e gli arredi essenziali tipici del Japandi. L’alternanza del legno e colori chiari per i divani e le sedute, creano un ambiente adatto a diversi utilizzi, studio, relax, accoglienza degli ospiti. Infine, l’integrazione di piccoli elementi decorativi, come piante in vaso o fiori freschi aggiunge una nota di freschezza e vitalità
Una camera da letto rilassante con i materiali giapponesi
Il design minimalista si riflette in arredi raffinati e semplici, scelti con cura per la loro bellezza intrinseca e la loro funzionalità. Elementi in legno chiaro o scuro, ispirati alla natura, un paravento in carta di riso, il tatami e gli schermi shoji possono arricchire la stanza, per un tocco tradizionale.

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Il bagno japandi: essenziale e funzionale
Per il rivestimento dei muri e i sanitari, il design punta a superfici lisce e semplici, come pietra naturale o ceramiche neutre, che esaltano la pulizia visiva e la sobrietà dell’ambiente. I colori seguono una palette delicata, con tonalità terrose e sfumature pastello, mentre una scelta di morbidi tessuti per asciugamani e tappeti è per il comfort sensoriale. L’illuminazione deve creare un’atmosfera soffusa.

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